venerdì 6 febbraio 2009

Settantesimo Capitolo

"Credo che le cose veramente naturali siano i sogni, poiche la natura non li può corrompere"
B.Dylan

Nei meandri più oscuri, nei reconditi antri bui della mente si stagliano e si celano.
Lì, immobili e inafferrabili. Fatui.
I sogni.
Sono interpretabili? Esiste una spiegazione ragionevole che ne determini un filo logico? O secondo voi sono solo un insieme di immagini e voci e storie che abbiamo raccolto durante la gornata e che poi ricapitoliamo.
Oppure il sogno, secondo voi, ha una funzione fisiologica, di modo che l'organismo possa mantenere il cervello sempre in funzione, anche durante la notte e il sonno.
E poi, i sogni aiutano a capirci? E voi, lo avete un sogno ricorrente?

"Il futuro che ci mostra il sogno non è quello che accadrà, ma quello che vorremmo accadesse. La mente popolare si comporta qui come fa generalmente: crede in ciò che desidera."
S. Freud
Ma disse anche: "Si può sognare una moltitudine di bevande; ma quando si ha vermente sete, bisogna alzarsi per bere."

1 commento:

Anonimo ha detto...

Non si puo' fare di tutta l'erba un fascio. Alcune volte i sogni sono senza alcun senso e sono degli "strascichi" immaginari della nostra vita, dei nostri pensieri e desideri. Altre volte invece...