lunedì 9 febbraio 2009

Settantunesimo Capitolo

Toglimi il pane, se vuoi,
toglimi l' aria, ma
non togliermi il tuo sorriso.
Prenditi gioco della notte,
del giorno, delle strade
contorte dell' isola,
riditela di questo rozzo
uomo che ti ama.
Ma quando apro gli occhi
e quando li richiudo,
quando i miei passi vanno,
quando tornano,
negami il pane, l' aria,
la luce, la primavera,
ma il tuo sorriso mai,
perchè io ne morrei.

Non credo che la vicenda abbia bisogno di molte parole. Speriamo che gli ipocriti benpensanti, maledetti figli di nessuno, finalmente riescano a stare zitti.
Basta. Basta. State zitti. Zitti.
Ed ora un po' di pace.

Pequeña rosa, rosa pequeña,
a veces,
diminuta y desnuda,
parece que en una mano mía cabes.
P.Neruda

1 commento:

Anonimo ha detto...

bho...indipendentemente dal fatto eutanasia si/no, trovo una barbarie fare morire una persona di fame e di sete nel 2009.