lunedì 8 febbraio 2010

Novantaquattresimo Capitolo

"Ma se la radiosa luce che una volta tanto brillava negli sguardi è tolta, se niente può far sì che rinnovi all'erba il suo splendore e che riviva il fiore, della sorte funesta non ci dorremo ma ancor più saldi in petto godrem di quel che resta."
da -Splendore nel'erba-

Ci sono momenti in cui capisci che niente sarà più come prima. Momenti di svolta. Sogni infranti o realizzati poco importa. Ciò che conta è la svolta. Quando la vita ti cambia in un secondo, solo allora respiri aria nuova e tutto ciò che prima era presente ora ti pare distante mille miglia dalla realtà.
Quando vedi negli occhi delle persone che ti stanno intorno soddisfazione e gioia, quando c'è serenità elettrica nell'aria, quando ti viene da piangere perchè sei stanco ma in pace con il mondo, ecco, solo allora, solo in quel momento puoi dire di essere felice. Un giorno solo magari, forse un'ora. Magari un secondo. Ma quell'attimo sarà dentro di te per sempre. L'attimo di felicità.
E ripercorrendo gli anni della tua vita capirai che hai fatto tutto questo solo per quell'attimo, di pura e oscena felicità.
Una stretta di mano che vale una promessa con il destino.

Quando siete stati soddisfatti di voi stessi?

2 commenti:

Unknown ha detto...

Sicuramente il giorno della mia laurea è stato vissuto esattamente come da te descritto e cioè come una pura e autentica felicità coronata da un'ondata di soddisfazione....altri 2 momenti sono stati molto più brevi e forse non altrettanto intensi, ma ancora ben stampati nella mia testa come quelli che più mi hanno inorgoglito: uno, quando il musicista che più stimo e rispetto mi ha fatto i complimenti dopo un'esibizione, e l'altro quando un artista dopo avermi visto far animazione m'ha detto che ero nata per stare sul palco.....due complimenti totalmente inaspettati, autentici e che mi hanno dato la carica per seguire con ancora più entusiasmo le mie passioni..... ;-)
Ultimo, ma non meno importante, il giorno in cui una delle mie più vecchie amiche mi ha chiesto di farle da madrina di cresima....commovente!

Anonimo ha detto...

credo sia la descrizione più bella che ho mai visto.. quella che si avvicina di più al mio modo di veder e le cose.. direi che mi sento così spesso.. sono fortunata.. quando mi lamento sono semplicemente piccoli momenti di paura che passano subito.. per fortuna che ci sono.. chiara