giovedì 20 marzo 2008

Venticinquesimo Capitolo

Giorno di novembre

Il freddo Autunno ha imbavagliato il Giorno
Taccion le mille sue voci festanti.
Giù dalla torre della cattedrale,
campane a morto nella nebbia gemono.

Sovra gli umili tetti si distende
candido, in sonno, un fulgido vapore.
Con le gelide dita il vento batte
entro la gola del camino, a stormo,
gli ultimi accordi d'una marcia funebre.

R.M.Rilke

1 commento:

Anonimo ha detto...

Che triste.......
Siamo a marzo una canzone no?!!?
i giardini di marzo ad esempio....
SBREGO!

Uatto