lunedì 23 novembre 2009

Novantunesimo Capitolo

"Se esprimi un desiderio è perchè vedi cadere una stella, se vedi cadere una stella è perchè stai guardando il cielo e se guardi il cielo è perchè credi ancora in qualcosa."
B.Marley

Parliamo d'amore. Ci riempiamo la bocca con parole fruttate e dolci. Sempre alla ricerca di quella persona che si possa sovrapporre al nostro sogno nel cassetto. Poi un giorno la troviamo. O almeno lo crediamo. E con questa persona a fianco ci sentiamo invincibili e sopportiamo ogni cosa perchè ci ripetiamo che l'unica cosa importante è l'amore.
Ma nei rapporti di coppia, nonostante le azioni insane e avventate che si possano fare, le cose vanno avanti lo stesso perchè l'amore non è tutto.
C'è l'arrivare alla fine del mese, ci sono i nostri figli e i nostri padri, gli amici e il contorno. C'è la maledetta paura della solitudine, le sicurezze e le insicurezze. Ultimo ma non ultimo il nostro essere immersi, volenti o nolenti, dentro la cultura cristinana che ineggia a sacrificio e sopportazione.
A questo complesso, si aggiunge la possibilità che esista un rapporto vittima e carnefice. Questa è una cosa assoluta, presente in realtà in ogni coppia. Non solo in quelle dei telegiornali e sulle pagine di cronaca nera.
In tutte le coppie, quindi, c'è un dominate e un dominato, maschio o femmina che siano. Questa dimensione, quando non bilanciata oppure non accettata, può divenire eccessiva e sfociare in episodi non dissimili a quella perversione che Freud chiamava sado-masochismo.
Il paradosso meraviglioso è che ciascuno di noi è sadico o masochista. Lo siamo diventati quando c'è stato un soggetto masochista vicino a noi e siamo diventati masochisti quando non abbiamo avuto la forza di essere sadici.
Il rapporto sadomasochista è quindi la lettura del rapporto di coppia.
Ancora convinti che basti l'amore?

5 commenti:

Anonimo ha detto...

Wow, come sempre, post piuttosto impegnativi....
Molto spesso alcune coppie si lasciano...lui è ancora innamorato, lei lo ha mollato ma è in una valle di lacrime....l'amore c'è ancora, ma forse non è stato sufficiente come collante di due persone troppo diverse, troppo bisognose di cose che non potevano conciliare con i bisogni dell'altro...è vero, l'amore non sempre basta....
....ma senza l'amore, siamo come come dei vagabondi, giriamo senza una meta, senza essere mai a casa...ci manca qualcosa, ci manca quella serenità fresca e spontanea che da sola non basta a renderti intoccabile, ma certo aiuta....
Saretta

Anonimo ha detto...

Non penso che ci sia un rapporto vittima-carnefice....penso che possa esserci un rapporto in cui uno è più debole.....più disposto ad ascoltare che a proporre, a dare ragione piuttosto che litigare, ma penso anche che a seconda delle situazioni i ruoli si possano ribaltare...certo, di solito le personalità stanno bene insieme perchè si compensano....
Puoi vederla in senso sado-masochista, ma in che modo ragionato e precoccupante vivresti il confrontarti con la tua metà?!

Achab ha detto...

Perchè dici "in che modo ragionato e precoccupante vivresti il confrontarti con la tua metà?!"?

Anonimo ha detto...

Non lo so, mi sembra che il voler continuamente analizzare il comportamento, il cercare di capire perchè si sta facendo una cosa, perchè si è detta quella frase, il cercare di valutare continuamente un rapporto secondo i criteri psicanalitici per capire se il modo in cui si agisce è "giusto o sbagliato", renda il rapporto molto meno spontaneo.....e alla lunga possa diventare pesante, stressante.....

Achab ha detto...

Tu dici: "il voler continuamente analizzare il comportamento, il cercare di capire perchè si sta facendo una cosa, perchè si è detta quella frase"; non è forse questa la chave di volta della nostra vita?