venerdì 20 febbraio 2009

Settantaduesimo Capitolo

"Perduto è tutto il tempo che in amor non si spende".
T.Tasso

Quale è il significato di amarsi?
Oggi ho visto l'amore. Dolce e perfetto, di una coppia di anziani di oltre novantanni.
Lui praticamente bloccato a letto dal mal di schiena, con in testa una cuffia buffa di color azzurro e rosso. Lei arzilla che fa gli onori di casa. Lui che non pronuncia bene le parole che escono un po' biascicate ma lei, oramai abituata, lo capisce lo stesso. Lui stanco e avvilito dal dolore, con occhi da salice piangente. Lei che si sfrega le mani per scaldarsi, infreddolita nonostante quelle 4 maglie.
Lui con un viso solcato da pesanti rughe e segni indelebili del tempo come cicatrici sulla corteccia di un albero. Medicine sparse nella stanza.
Ed è in quella camera che lei gli si avvicina, prende una coperta pesante e lo copre. Ma lo fa con l'amore di una mamma per il figlio appena nato. I gesti sono lenti ma risoluti, dolci e armonici nonostante l'età che li appesantisce. Gesti che sono una carezza nel tempo.
Ed io, uscito da quella casa, respiro raggi di sole a pieni polmoni. Non occorre che mi volti indietro. Ho visto abbastanza. Per un secondo ho visto l'amore eterno.

lunedì 9 febbraio 2009

Settantunesimo Capitolo

Toglimi il pane, se vuoi,
toglimi l' aria, ma
non togliermi il tuo sorriso.
Prenditi gioco della notte,
del giorno, delle strade
contorte dell' isola,
riditela di questo rozzo
uomo che ti ama.
Ma quando apro gli occhi
e quando li richiudo,
quando i miei passi vanno,
quando tornano,
negami il pane, l' aria,
la luce, la primavera,
ma il tuo sorriso mai,
perchè io ne morrei.

Non credo che la vicenda abbia bisogno di molte parole. Speriamo che gli ipocriti benpensanti, maledetti figli di nessuno, finalmente riescano a stare zitti.
Basta. Basta. State zitti. Zitti.
Ed ora un po' di pace.

Pequeña rosa, rosa pequeña,
a veces,
diminuta y desnuda,
parece que en una mano mía cabes.
P.Neruda

venerdì 6 febbraio 2009

Settantesimo Capitolo

"Credo che le cose veramente naturali siano i sogni, poiche la natura non li può corrompere"
B.Dylan

Nei meandri più oscuri, nei reconditi antri bui della mente si stagliano e si celano.
Lì, immobili e inafferrabili. Fatui.
I sogni.
Sono interpretabili? Esiste una spiegazione ragionevole che ne determini un filo logico? O secondo voi sono solo un insieme di immagini e voci e storie che abbiamo raccolto durante la gornata e che poi ricapitoliamo.
Oppure il sogno, secondo voi, ha una funzione fisiologica, di modo che l'organismo possa mantenere il cervello sempre in funzione, anche durante la notte e il sonno.
E poi, i sogni aiutano a capirci? E voi, lo avete un sogno ricorrente?

"Il futuro che ci mostra il sogno non è quello che accadrà, ma quello che vorremmo accadesse. La mente popolare si comporta qui come fa generalmente: crede in ciò che desidera."
S. Freud
Ma disse anche: "Si può sognare una moltitudine di bevande; ma quando si ha vermente sete, bisogna alzarsi per bere."