venerdì 24 giugno 2011

Centoquindicesimo Capitolo

"Non so se svegliarti,
siamo fatti della stessa materia dei sogni,
siamo attratti come due poli opposti.
Saremo ricchi senza contare i soldi,
liberi, senza contare i giorni.
Conta su di me tipo quattro cinque sei
sai che ci sarò perchè so che tu ci sei
Ma conta su di me tipo sette otto nove
se mi chiami arrivo dimmi solo quando e dove.

Queste iene ci danno solo male di vivere,
ma tutto va bene finchè ti vedo sorridere.
Sopportami anche se sono un danno
perchè è solo con te che posso andare dove in pochi vanno,
posso riuscire a fare quello che in pochi fanno
in cambio ti dirò quello che in pochi sanno.

Ora ti rivedo, si apre il cielo, lascia entrare il sole,
torna il sereno davvero se mi chiami amore,
la pioggia dall'asfalto della strada evapora
e a poco a poco si asciuga come ogni lacrima.

Voglio una figlia che prenda dalla tua faccia,
con la mia rabbia ma non con la mia boccaccia.
Ogni cosa ci sorride."

ispirato da "Fumo e Malinconia" e "Conta su di me".