lunedì 25 luglio 2011

Centosedicesimo Capitolo

"La confessione è sempre un atto di debolezza. La persona forte mantiene i suoi segreti e accetta le proprie punizioni in silenzio."
Dorothy Dix

"Capita che un albatro ferito e solo, resti inchiodato al suolo,
e debba fingere e vivere come un uomo,
io lo so perchè è successo a me, anni orsono,
durante un volo troppo radente, troppo curioso.
Inizialmente ho amato l'umanità,
sempre tesa tra ciò che si fa e non si fa,
all'improvviso chiedersi "e se fosse tutto qua?"
Avrei ucciso credimi, per una dose di novità.
Da qua su le gru fanno il lifting alla città
nascondono l'età ma ci riescono per metà,
c'è elettricità nel cielo, milioni di affari umani,
blu come un monitor, banchi di nuvole e di dati.
E sulla terra deridono gli albatri e i liberi arbitrii,
già dagli albori nei primi incanti e nei primi miti,
senza calarsi non c'è catarsi, siamo mortali ma siamo caparbi.
E vado su, lontano dall'eco dei miei rimpianti,
e sulla terra sono solo come un cane
ma lo so che posso volare
e ho migliaia di braccia tese su cui atterrare."

L'Albatro - F.Rizzo

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